Stoccata e fuga a Poggio per l'U16 di Ghira nel Città di Ferrara - Pallavolo Ferrara

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Stoccata e fuga a Poggio per l’U16 di Ghira nel Città di Ferrara


Care monelle e cari monelli,
è la Festa del Papà e celebriamo la 4a del torneo Città di Ferrara del girone C.
Un bel pomeriggio primaverile al Poggio, dove ci siamo trovate di fronte le ragazze di … Tra Cielo e Terra.
Ore 16.17, pronti, fischio … via.
Non ci pare una grande partita e facciamo pure fatica a stare sul pezzo prova ne sia che alle 17,05 sul 9 a 6 per noi, Ghira … chiede una caramella.
Non so a voi, ma a me non sembrava tesissimo …
Alle 17,10 dopo l’ennesimo nostro regalo su nostra battuta, Ghira mi si avvicina (sono stata in panca per tutta la partita per via di una nevralgia alla palpebra dx che ogni tanto mi sbarrava l’occhio)  e mi sussurra: “mi cerchi per favore il numero della FIPAV E.R. che chiediamo se possiamo allungare il campo nemico? “
In effetti da un po’ continuiamo a tentare di tirare giù con vere e proprie bordate il buon Andrea Corallini che per abitudine ( a lui piace dominare dall’alto) si è appollaiato contro il muro all’ultimo piano del quadro svedese dietro zona 1 del campo avversario con binocolo di chiara fattura “mercatino rionale rumeno” … in effetti, di centrare il campo di là non se ne parla da un po’.
Poi Kory pianta per terra una delle “sue” tanto per chiarire che aria tira.
Passa qualche minuto con i risultati di cui al rigo precedente ed intanto arrivano le ore 17,14.
Da un ribaltamento proveniente da un bagherozzo di quelle di Poggio qualcuna di noi battezza fuori una palla  che si stampa diconsi cm. 38 prima della riga del nostro sacro fondo-campo.
Se S. Giovanni Battista avesse battezzato così bene Nostro Signore, poi LUI si sarebbe risparmiato via Crucis e scalata sul Golgota vero !
Immediatamente il Ghira di nuovo si avvicina frettolosamente a me e mi risussurra: “ stavolta telefona in FIPAV, parla con quello di prima e chiedi se possiamo accorciare la nostra linea di fondo di un buono da cm. 70”.
Sempre voglia di scherzare il vecchio Ghira eeeehhhh …
Va in battuta ancora Kory, sono le ore 17,19 e chiude il 1° sul punteggio di 25 a 15 per noi.
Cosa vi posso dire, loro qualche punto l’hanno costruito, noi abbiamo dato loro una buona mano.
Si migra dall’altra parte ed il 2° inizia alle 17,24 …
Sarò breve stavolta: alle 17,43 il set termina 25 a 11 sempre per noi. Unica nota di cronaca: il Poggio chiama il time-out alle 17,36 e Jaz sorridentissima nel bel mezzo del nostro gruppo che circonda il Ghira a bordo campo esclama: “Ma come mai non giochiamo così con il Ravenna?” … sento distintamente la mascella del Ghira che sbatte sul suo Pomo di Adamo. Beata gioventù !
Andrea, intanto, sul quadro svedese, si era assicurato con dello scotch da pacchi e stava schiacciando un pisolo rigeneratore …  si risveglia di soprassalto all’urlo di gioia delle nostre.
Cambio campo e …  e il Ghira fa “rifiatare i pezzi da 90” e …… e molte vanno in ferie !
Io perdo il conto dei minuti e non solo quello … regaliamo il terzo 25 a 14.
Tra battute a farfalla e quelle a schiaffo del soldato ci prepariamo in anticipo alla Domenica delle Palme. La verità che ci martellano di santa ragione.
Proprio non siamo entrate in campo, sembra ci siamo scambiate le maglie e non può essere colpa solo dei cambi.
Sul quarto, ancora incredule, tagliamo il traguardo finalmente assicurandoci un sufficiente 25 a 22 per noi.
Forse bisognerà riflettere care monelle su come lavorare anche durante gli allenamenti in termini di concentrazione … certe volte proprio non ci siamo, par forse più fatica giocare con le deboli che con le forti … risultato a parte.
Io, dalla panca, fregandomi le mani ho pensato: “ma vuoi dire che si sia sentita la mia mancanza? … Bah !”
Sempre vostra Penna di Falco.