MotoGP, arriva il verdetto per Pecco Bagnaia: scaricato da tutti il campione Ducati

Una stagione da fenomeno con 10 vittorie nei GP lunghi e 6 nelle gare sprint non basta a Pecco Bagnaia per guadagnarsi il credito dovuto: il campione Ducati è già stato scaricato.

La percezione del pubblico di Pecco Bagnaia è decisamente particolare. L’asso piemontese ha dimostrato a più riprese di essere un vero e proprio fenomeno del motociclismo, ma le sue attestazioni sono state spesso viste come di minor valore rispetto a quelle di altri piloti presenti e passati.

Pecco Bagnaia ai box della Ducati Lenovo
MotoGP, arriva il verdetto per Pecco Bagnaia: scaricato da tutti il campione Ducati – Ansa Foto – pallavoloferrara.it

Ad inizio campionato, quando ha vinto la gara di Jerez al termine di un duello entusiasmante con Marc Marquez, la stampa ha chiesto a Valentino Rossi (suo predecessore e mentore) se dopo quel momento si poteva finalmente dire che Bagnaia era un campione completo, se finalmente i dubbi sul talento di Pecco potevano essere definitivamente fugati.

Una domanda che ha colto di sorpresa Valentino, il quale ha giustamente chiesto chi fossero questi dubbiosi, visto che – sembra quasi che molti non lo ricordino – Pecco è – ancora fino al 17 novembre – il due volte campione del mondo in carica della MotoGp, il massimo campionato sportivo di velocità.

Tuttavia era una domanda lecita, poiché basta leggere i commenti sui social per rendersi conto che per qualche motivo c’è chi lo mette ancora in dubbio, anche al termine di una stagione che – vittoria finale o meno – lo ha visto eguagliare il record di vittorie di Kevin Schwantz nella classe regina, quello di vittorie di GP in un’unica stagione con la Ducati di Stoner e che lo ha visto entrare nella classifica dei piloti più vincenti della storia di questo sport.

Nessuno crede più nella vittoria di Bagnaia, nemmeno i bookmakers

I record raggiunti dal pilota Ducati non basteranno probabilmente a garantirgli la vittoria del terzo mondiale consecutivo. Con un solo Gran Premio ancora da disputare, infatti, Pecco si trova a 24 punti di distanza da Jorge Martin (esclusivamente a causa dei troppi errori commessi), al quale basta vincere la Sprint di sabato 16 novembre per laurearsi campione del mondo.

Bagnaia esulta dopo una vittoria
Nessuno crede più nella vittoria di Bagnaia, nemmeno i bookmakers – Ansa Foto – pallavoloferrara.it

Bagnaia dovrebbe dunque arrivare davanti all’avversario nella gara di sabato (suo tallone d’Achille) e vincere anche la gara della domenica, sperando però che Martin commetta un errore che comprometta la sua gara. Allo spagnolo infatti basta conquistare 14 punti sui 37 a disposizione tra sprint e gara. Se dunque arrivasse immediatamente dietro a Pecco nella Sprint ne avrebbe già conquistati 10 e nel GP domenicale gli basterebbe arrivare 12° per vincere.

Il mondiale è saldamente nella mani del pilota Pramac e anche i bookmakers ormai danno Bagnaia come sconfitto: le chance di vittoria del pilota piemontese sono date a 7.60 su Gazzabet, 7.50 su Sisal e Snai e 6.50 su Goldbet e Better. Insomma nessuno crede più nella rimonta capolavoro del ducatista.

Da tifosi italiani si spera sempre nel miracolo – non ce ne voglia Martin che ha merito e merita di vincere per la costanza dimostrata lungo tutta la stagione – e se si realizzasse probabilmente anche l’ultimo degli scettici comprenderebbe che il fenomeno di Ducati sta scrivendo una bellissima pagina di storia di questo sport.

Tutti gli altri, compreso quel Casey Stoner che viene sempre messo a confronto – recentemente ha dichiarato che Pecco merita il mondiale e che le Sprint non dovrebbero influire nell’esito del campionato -, lo hanno capito già da un pezzo e gli hanno riconosciuto tutto il credito che merita.

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