Serie D - Venerdì sera 1 Aprile, che pesce ragazze .... - Pallavolo Ferrara

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Serie D – Venerdì sera 1 Aprile, che pesce ragazze ….


Care Monelli e cari Monelli,
dopo l’allenamento a Ponte, alcune di noi sono state a dare un occhio alle anziane della nostra D.
Si è giocato in casa, si fa per dire: la De Pisis, più che una palestra dove giocare a pallavolo, sembra un Confidential Club: luci soffuse al carburo, gente che mormora, atmosfera quieta e calma, nessuno sospetterebbe che di lì a poco si sarebbe scatenato l’inferno … una prestazione veramente con i controfiocchi delle nostre.
Ma andiamo con calma.
Dopo aver distribuito le lampade a fiammella da minatore alla squadra avversaria (le nostre sono già abituate come talpe), l’arbitro si predispone sul trespolo a dare inizio alla sfida: secondo arbitro d’eccezione tal Gnani da U.S. Luca (ai tempi ci giocava a calcio da cirolo) … addirittura arbitro internazionale, dotato di pila marinara al laser per dare i segnali giusti al primo arbitro che indossa caschetto ben allacciato con monocolo agli infrarossi.
Sei code di cavallo bolognesi sei, contro cinque code di cavallo cinque, le nostre, e un concio … si perché capitan Ugo vede di differirsi pure in quello.
In classifica loro ci precedono di due puntarelli.
E cominciamo a darsele di santa ragione, punto su punto … sul 24 a 21 per noi, le bolognesi mettono l’over-drive e vanno a 25, ma commettono l’errore di pensare che il gattone ha la talpa in bocca … eheheheh!
Il punteggio dice tutto … si perché le abbiamo lasciate a 28, noi però ne abbiamo fatti 30 ! … Quinto The President, ormai in canotta, si abbraccia con l’anziano nostro che a stento lo trattiene porgendogli il sudario.
Mi corre l’occhio sul segnapunti … è Cor’Andrea l’imperturbabile, occupato a rifinire il referto, non fa una piega … io però so che per prudenza indossa il pannolo per le emozioni tipo questa, per quello è tranquillo.
Chepppartita ragazze, chepppartita.
Non avevo il taccuino dietro e sicuramente confondo momenti di gloria goduta tra i vari set, ma in ordine sparsissimo ricordo 4 cose 4:
1) una piazzata a ore 3 quasi sulla riga vicino ai piedi del primo arbitro proveniente da “Ugo te la metto lì” subito di là dalla rete con Quinto che inneggia scompostamente … ci voleva solo Tiramolla per prenderla. Ma è stata una delle tante …
2) La nostra Compagnia dei Muratori ha eretto file di bimattoni che non ce ne era per nessuno …
3) Difesa consistente e continua …
4) Ma soprattutto alle Bolognesi, quel 30 a 28, non se lo sono scollato di dosso per tutta la partita.
Alla fine si parlava con Henry Ze Ferst, sudato più delle sue Anziane, contento di più … già con la testa alla prossima …
Ugo col concio dagli occhi di vetro chiude con una delle sue: “Noi dobbiamo giocare così tutte le partite!”.
… ‘na parola.
Sempre vostra Penna di Falco.