Juve, Cabal fa crack: fra gli svincolati un nome da paura

L’infortunio di Cabal sembra molto serio e ora la Juventus è a un bivio: arrangiarsi con una soluzione interna o pescare dagli svincolati?

La sfortuna sembra non voler dare tregua alla Juventus. Dopo l’infortunio di Bremer, è il turno di Cabal, giovane e promettente difensore che ha riportato un serio problema al ginocchio In Nazionale, probabilmente una lesione del legamento crociato.

Thiago Motta
Guaio grosso per Cabal: Thiago Motta pensa alla soluzione (Foto: Ansa) – pallavoloferrara.it

Per la squadra di Thiago Motta, già alle prese con una rosa ridotta, questa è una vera e propria mazzata. La difesa bianconera, soprattutto sulla fascia sinistra, è ora in piena emergenza. Cabal, che alternava il ruolo di terzino sinistro a quello di centrale difensivo, era una pedina fondamentale per la rotazione difensiva. Con il solo Cambiaso a disposizione per presidiare la corsia mancina, la Juventus deve correre ai ripari, e in fretta. Thiago Motta si trova davanti a due strade: affidarsi a una soluzione interna o esplorare il mercato degli svincolati.

Se Motta decidesse di guardare dentro la rosa bianconera, potrebbe pescare qualche talento dalla Next Gen. Il primo nome che viene in mente è quello di Jonas Rouhi, che il tecnico ha già utilizzato in passato come terzino sinistro. Si tratta di un profilo interessante, ma ancora acerbo per reggere il peso di partite ad alto livello.

Un’altra opzione è il giovane Puczka, in forza all’U23, che potrebbe essere promosso in prima squadra per sopperire alla mancanza di alternative. C’è poi il jolly Livano Comenencia, un gioiellino della primavera bianconera. Anche se è centrocampista nasce terzino destro, Thiago Motta potrebbe quindi decidere di reinventarlo come esterno sinistro basso. Sarebbe una scelta rischiosa, ma Comenencia ha già dimostrato di saper adattarsi a nuovi ruoli con sorprendente maturità.

Tuttavia, affidarsi esclusivamente a giovani inesperti potrebbe rivelarsi un azzardo per una squadra che punta a competere su tutti i fronti. Ed è qui che entra in gioco il mercato degli svincolati, una strada che potrebbe portare soluzioni d’emergenza.

Svincolati per la Juve: l’esperienza di Alioski o il sogno Marcelo

Tra i nomi disponibili sul mercato, il più interessante è sicuramente quello di Ezgjan Alioski. Il nazionale macedone, ricordato soprattutto per aver eliminato l’Italia nei playoff mondiali, è attualmente senza contratto dopo l’esperienza all’Al Ahli. Alioski è un giocatore duttile, abituato a giocare sia da terzino sinistro che in posizioni più avanzate. Con lui, la Juventus avrebbe un’opzione affidabile e pronta all’uso, ideale per affrontare questa fase critica della stagione.

Un’altra opzione è quella di Laywin Kurzawa, ex PSG. Tuttavia, il francese sembra aver imboccato una parabola discendente ormai da qualche tempo. Le sue prestazioni recenti e la condizione fisica non entusiasmano, e l’idea di portarlo a Torino potrebbe non convincere né la dirigenza né Thiago Motta.

Marcelo
Marcelo si è appena svincolato dalla Fluminense (AnsaFoto) – pallavoloferrara.it

Ma è il nome di Marcelo a stuzzicare la fantasia dei tifosi. Il leggendario ex terzino del Real Madrid, fresco svincolato dalla Fluminense, rappresenterebbe un colpo mediatico senza precedenti. Il suo arrivo non passerebbe inosservato, ma le incognite sul piano fisico sono enormi. Marcelo, ormai 35enne, è lontano dalla forma dei suoi giorni migliori e il rischio è che si tratti di un’operazione più spettacolare che funzionale.

La situazione non è delle migliori, ma Thiago Motta ha dimostrato in passato di saper tirare fuori il massimo anche in condizioni difficili. La scelta tra una soluzione interna e un acquisto di emergenza dagli svincolati non sarà semplice. Puntare su un giovane come Rouhi o Comenencia potrebbe dare freschezza e continuità al progetto bianconero, ma l’esperienza e l’affidabilità di un giocatore come Alioski potrebbero essere fondamentali per non compromettere la stagione.

E se invece arrivasse Marcelo? Sarebbe un colpo da sogno per i tifosi, ma con il rischio di trasformarsi in un lusso inutile. In un momento così delicato, la Juventus deve decidere se seguire il cuore o la testa.

Con l’infortunio di Cabal, la Juventus entra in un territorio inesplorato. Le soluzioni ci sono, ma nessuna è priva di rischi. In un campionato che non fa sconti, Motta dovrà prendere decisioni rapide e decisive. La coperta in difesa è corta, ma i bianconeri non possono permettersi di lasciare scoperta una zona così critica del campo.

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