Dopo decenni di studi, un team di archeologi ha scoperto in Albania un sito secolare: approfondiamo di cosa si tratta e i dettagli di questa ricerca preziosa. È un luogo molto significativo e che rappresenta un pezzo di storia.
Ci sono luoghi impregnati di fascino, che con la loro bellezza incantano il mondo intero. Sono innumerevoli le location non solo stupende, ma anche impregnate di cultura e arte, che racchiudono una storia secolare, essendo avvolte in un fascino senza tempo: tra queste spiccano i siti archeologici conosciuti in tutto il globo e culla di reperti secolari.
![Sito neandertaliano](https://www.pallavoloferrara.it/wp-content/uploads/2024/12/sito-neandertaliano-20241220-pallavoloferrara.it_.jpg)
Tra la lista dei siti storici ne emerge uno nuovo, ricco di bellezza, che raggiunge un primato assoluto: si tratta del primo sito neandertaliano in Albania. Questo è stato scoperto di recente grazie a uno studio congiunto di un team di ricercatori italiani e albanesi.
Scoperta archeologica incredibile in Albania: di cosa si tratta
Il primo sito neandertaliano è stato scoperto in Albania: questo è stato possibile grazie al team coordinato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, l’Istituto di Archeologia Albanese e il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria. Grazie al lavoro congiunto di questi istituti è emersa una ricerca straordinaria: dopo secoli è venuto alla luce il primo sito neandertaliano della storia situato in Albania.
![Sito neandertaliano](https://www.pallavoloferrara.it/wp-content/uploads/2024/12/Sito-neandertaliano-20241220-pallavoloferrara.it-2.jpg)
Il sito neandertaliano è emerso presso quello di Dalani i Vogël, collocato lungo la costa adriatica di Valona: questa scoperta rappresenta un passo importante nello studio della storia dei Neanderthal in Europa, in particolare in merito ai loro ultimi anni di permanenza nel continente. I ricercatori si sono addentrati presso il sito di Dalani i Vogël, sede di depositi fluviali, mettendo in atto un approccio interdisciplinare, con analisi archeologiche, geologiche, micro botaniche e micro paleontologiche. Grazie a questi studi è stato possibile ricostruire le condizioni in cui vivevano i Neanderthal.
Emerge il primo sito neandertaliano in Albania: i dettagli
In particolare, nell’ambito dello studio è emerso un deposito con manufatti in pietra che è stato datato a 40mila anni fa: questo è stato possibile grazie all’uso della metodologia di datazione OSL, grazie alla quale si stabilisce l’età dei materiali contenenti granuli che sono sensibili alla luce.
![Sito neandertaliano](https://www.pallavoloferrara.it/wp-content/uploads/2024/12/Sito-neandertaliano-20241220-pallavoloferrara.it-1.jpg)
Dalle analisi è stato scoperto come agli inizi nella zona ci fosse solo vegetazione, per poi trasformarsi in una steppa: l’ambiente è diventato un luogo prezioso per i Neanderthal che qui hanno trovato molte risorse alimentari, tanto da trasformarlo in un rifugio dell’area dei Balcani, prima che scomparissero del tutto dall’Europa (in questo articolo ti abbiamo parlato di un altro luogo del Pianeta incredibile).
Il sito neandertaliano in Albania è stato scoperto dopo un decennio di studi che non finiscono qui, visto che sono in programma ulteriori scavi archeologici: in particolare nel prossimo futuro le ricerche si focalizzano sulle grotte dei Balcani.